Nel 2020 partendo dalla Garfagnana, una regione a nord della Toscana, attraverso l'Appennino Tosco Emiliano per arrivare a Parma appena nominata per un anno Capitale della Cultura Italiana. L'argomento alimentazione-territorio-cultura-cibo mi ha subito coinvolto, ho incontrato gli umani che vivono di questi territori, ho ritratto attraverso le loro produzioni gli equilibri, le armonie, i sapori, il linguaggio, la cultura.
Nel 2021 per il protrarsi della nomina a Capitale della Cultura ho voluto orientare la mia opera sull'aspetto industrioso-industriale che nomina Parma Città Creativa della Gastronomia Unesco. Ho avuto modo cosí di osservare come l'eredità culturale che mi precede migra nella mia epoca per generare identità storica all' industria del cibo e farne un mito mondiale.
Il 2022 si affaccia con la nomina della nuova capitale della cultura e sale sul palcoscenico un' appendice dell' Appennino; Procida. Con il motto “La Cultura non isola” scatena l'entusiasmo e matura l'ipotesi di creare un'opera a sostegno di questo messaggio rivoluzionario.
L'Arte al posto della pubblicità Il 15 settembre prendeva il via l’affissione di Richiami Parma 2020. Oggi, in Viale Toschi a Parma non è rimasta traccia alcuna delle mie opere, va in scena la memoria video dell’operazione artistica.
Richiami Parma 2021 è la mia operazione artistica, andata in scena a Parma nel settembre 2021.
Qui il racconto di Carlo Carmazzi.
Ps. Il libro-catalogo con il racconto di Richiami Parma 2020+21 è ora disponibile. Contattatemi in privato per acquistare una copia, oppure Galleria Comunale Barga INCOMUNE